Il progetto “Ti racconto una fiaba”

Io credo questo: le fiabe sono vere, sono, prese tutte insieme, nella loro sempre ripetuta e sempre varia casistica di vicende umane, una spiegazione generale della vita, nata in tempi remoti e serbata nel lento ruminio delle coscienze contadine fino a noi; sono il catalogo dei destini che possono darsi a un uomo e a una donna. (Italo Calvino).

Ti racconto una fiaba è un progetto ad accesso gratuito nato per preservare le fiabe della tradizione popolare e per stimolare la creatività di tutti i lettori affinché abbiano uno spazio per condividere la propria fantasia.

L’obiettivo è anche quello di utilizzare la struttura narrativa della fiaba come mezzo per scoprire il mondo con obiettivi didattici, educativi e sociali.

L’accesso e la pubblicazione su Ti racconto una fiaba sono completamente gratuiti, per sostenere il nostro progetto, ti invitiamo a fare una donazione utilizzando il pulsante seguente (il pagamento avviene tramite il canale sicuro di Paypal):

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Tante fiabe per te

Alcune fiabe e favole classiche scelte per te

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L’uccello turchino

C’era una volta un Re, molto ricco di quattrini e di terre: la sua moglie morì, ed egli ne fu inconsolabile. Per otto giorni interi si chiuse in un piccolo salottino, dove picchiava il capo nel muro, tanto era il dolore che gli straziava l’anima; per paura che finisse coll’ammazzarsi, furono accomodate delle materasse fra

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La bella Annina

Un re aveva una figlia bella come un sole. Desideroso che avesse una buona educazione, la condusse in un collegio e l’affidò alla direttrice, dicendole che lasciasse pur la sua Annina attendere alcune ore del giorno a certe pianticelle di fiori. Quindi, baciata la figlia, se ne andò. Le finestre del collegio erano di faccia

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La rupe della Zita

Tratto da: “Fiabe Abruzzesi” di Domenico Ciampoli, trovi le altre fiabe della stessa raccolta qui. Camminavamo a rilento; io su di un povero cavallo da nolo e il mio vetturino a piedi. Un sentieruzzo scosceso, pieno di ciottoli ci menava al guado del Sinello, le cui acque s’udivano scorrere fra i macigni pel cupo mormorio che

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Trottolina

C’era una volta un vecchio tornitore che faceva trottole d’ogni forma e d’ogni grandezza. Quand’era la stagione delle trottole, i ragazzi si affollavano nella sua bottega: – Tornitore, mi fate una trottola? – Piccola o grande? Piatta o col cocuzzolo? Secondo che la volevano piccola o grande, piatta o col cocuzzolo, egli adattava subito un

I musicanti di Brema

Un uomo aveva un asino che lo aveva servito assiduamente per molti anni; ma ora le forze lo abbandonavano e di giorno in giorno diveniva sempre più incapace di lavorare. Allora il padrone pensò di toglierlo di mezzo, ma l’asino si accorse che non tirava buon vento, scappò e prese la via di Brema: là,

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L’usignolo e la rosa

– Ha detto che ballerà con me se le porterò delle rose rosse – si lamentava il giovane Studente – ma in tutto il mio giardino non c’è una sola rosa rossa. Dal suo nido nella quercia lo ascoltò l’Usignolo, e guardò attraverso le foglie, e si meravigliò: – Non ho una rosa rossa in

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Il leone e il moscerino

– O tristo insetto, o fango della terra,vanne lungi, – un Leon così dicea,rivolto a un Moscherin, che rispondeaper vendicarsi e per sfidarlo a guerra: – Pensi tu che il tuo titolo di repossa indurre paura in un par mio,che traggo un bue più grosso anche di tea far come vogl’io? -. E detto questo,

Il gatto con gli stivali

Ai tre figli che aveva un mugnaio non lasciò altro che un mulino, un somaro e un gatto. La divisione fu presto fatta senza bisogno di notaio o procuratore, che s’avrebbero mangiato essi tutto il misero patrimonio. Il maggiore ebbe il mulino, il secondo l’asino, e l’ultimo il gatto. Non si consolava questi che gli

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Il principe Amato

C’era una volta un Re, il quale era proprio una persona tanto perbene, che i suoi sudditi lo chiamavano il Re buono. Un giorno, mentre si trovava a caccia, accadde che un cucciolo di coniglio, che stava lì per essere ucciso dai cani, venne a gettarsi fra le sue braccia. Il Re fece delle carezze

Alcune fiabe e favole dei nostri autori scelte per te

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Il diario magico

Molto tempo fa, arrivò nella nostra scuola, una bambina molto strana, diventammo stranamente molto amiche e mi invitò a casa sua. Quando entrai sentii uno strano grido andai nella sua stanza e… aaaaaaaaaah il suo diario di scuola camminiva, si voltò verso di me e mi chiese: “che hai da guardare non hai mai visto

Le magnifiche avverdure // Video fiaba

Una storia scritta da Elena Rovagnati e letta da Isabella Vendrame all’interno della trasmissione “Le Favole di Isabella”. Protagonista una zucca vanitosa e un orto di simpatiche verdure … Altre video favole vi aspettano sul canale youtube ISABELLA FAVOLE.

Cucciolo

Cucciolo che conta, con le dita, Cucciolo, che non ha punta alla matita L’ultimo ad alzarsi, il primo a mangiare. Il primo dei nani che vuole gran bacio prima di Andare a lavorare. Il naso buffo, occhi grandi e dolci Amato da Biancaneve, che lo carezza come brezza lieve.  

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Il fantasma Puzzolone

I fantasmi esistono oppure no? Fior di dottoroni e professorissimi che hanno studiato tutta una vita dicono di no. Non si può escludere però che ogni omino ed ogni donnina, ogni animaletto e piccola cosina abbiano un fantasmino personale, pronto a comparire quando il loro corpo saluta il mondo per intraprendere un lungo viaggio. Questi fantasmi,

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La storia di un fiocco di neve

Un giorno un fiocco di neve, caduto giù dal cielo dopo una grande nevicata,decise di tornare su in cielo. Decise di chiedere alla gente che passava dove fosse la strada del ritorno. Chiedi a uno, chiedi all’altro nessuno sembrava riuscire a dare una risposta al fiocco di neve … come può un fiocco di neve

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Un amico tra gli abissi

Di luce qui ne arriva poca, giusto il tanto che serve ad illuminare il contorno delle cose: alghe, spugne e coralli che si lasciano accarezzare dal soffio della corrente. Dietro una roccia , dopo una pinna triangolare, appuntita ecco spuntare una bocca grande , immensa che contiene due file di denti aguzzi, affilati come spade

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La ninfea rossa

Bambini entrate anche voi nella terra dei flower e scoprirete che……In un tempo molto lontano viveva in un arcaico castello fatiscente un vecchio re dalla barba color giallo oro dal nome Creso. Diventato oramai povero fu abbandonato da tutti servi,sudditi e cavalieri. Il re era sempre più triste e solitario. Sua moglie la regina Siria

L’orsacchiotto che arrivò a Lesbos e poi girò mezzo mondo.

Faceva un gran freddo e Zakiy l’orsacchiotto fluttuava nell’acqua gelida, trascinato dalle onde che lo sbattevano a destra e a sinistra, lo tiravano giù, giù, giù e poi lo riportavano a galla. Zakiy era impaurito, cos’era successo? E soprattutto, che cosa ci faceva lui lontano da casa, lontano dalla sua piccola umana Kareema? Possibile che